
La roncopatia cronica puó essere dovuta anatomicamente, dalla perdita del tono dei muscoli che rivestono il palato molle e l’ugola. In quest’ultimo caso, il disturbo viene risolto chirurgicamente per ristabilire la giusta ventilazione nasale.
Più comunemente, le persone che russano non sono affette da nessuna malattia e non presentano malformazioni o difetti agli organi e ai muscoli implicati nella respirazione.
Il russamento cronico o sporadico puó, infatti, essere causato da cattive abitudini alimentari, posturali o allergie che non si sapeva di avere.
Durante il sonno, i tessuti della gola (il fondo della lingua, le tonsille, l’ugola e l’arco palatale, cioè il palato molle), si rilassano; in alcune persone, questi tessuti ostacolano la respirazione o bloccano parzialmente il passaggio dell’aria incominciando a vibrare quando l’aria forza il suo passaggio, generando il rumore tipico del russare.
Quando questi tessuti arrivano a bloccare completamente il passaggio dell’aria, il soggetto è affetto dalla cosiddetta “apnea del sonno” – un grave problema di salute.
Individuare la causa è il modo migliore e più rapido per arrivare alla soluzione del problema ed evitare notti in bianco a chi dorme al nostro fianco. (Come dormire bene)
E’ da tenere presente che russando non si riposa bene e l’affaticamento e la sonnolenza, continui e costante, aumentano il rischio di malattie cardiache come infarto, ictus, ed ipertensione.
Esistono molti oli essenziali che, grazie alle loro proprietà decongestionanti, emollienti e disinfettanti, sono in gradi di svolgere un effetto benefico sulle mucose e facilitare la ventilazione nasale anche di notte.
Preparare una miscela di olio essenziale di eucalipto, pino mugo e ginepro e menta piperita.
Versare su un panno umido alcune gocce della miscela e posizionarle su un termosifone della camera da letto.
In alternativa è possibile metterne alcune gocce direttamente negli umidificatori o nei diffusori di aromi.
Durante la notte gli oli essenziali sprigioneranno un aroma benefico capace di aprire le vie nasali facilitando la respirazione.
Lavaggi nasali: prima di andare a letto, si può provare a liberare il naso con dei lavaggi nasali a base di acqua e sale marino.
Suffumigi: un altro rimedio che si può sono suffumigi con acqua e bicarbonato o con gli stessi oli essenziali di cui si è parlato.
È importante sottolineare che per rendere davvero efficaci questi rimedi naturali è necessario modificare le abitudini sbagliate a cominciare dall’alimentazione.
Inoltre, è consigliato:
- Evitate il fumo
- Ridurre il consumo di alcolici soprattutto prima di dormire
- ridurre i grassi nella dieta in modo da tenere sotto controllo il peso corporeo
- Garantire al vostro organismo una costante idratazione introducendo molti liquidi e aumentando il consumo di frutta e verdura.
- Dal punto di vista posturale, cercate di dormire su un fianco e, se necessario, utilizzate un secondo cuscino per mantenere la testa più alta e facilitare naturalmente la respirazione.
- Evitare di respirare attraverso la bocca: molti russano perché dormono respirando attraverso la bocca piuttosto che attraverso il naso. Se è un’abitudine, si deve imparare a cambiare nel tempo la propria respirazione.