La Maca: una radice magica per le donne e non solo

La Maca è una radice dalle proprietà antiossidanti, oltre ad essere un ottimo regolatore ormonale che allevia i problemi mestruali e, in alcuni casi, è risultata efficace anche nei problemi di fertilità.

La Maca è una pianta molto simile alla rapa, che proviene da una pianta della famiglia delle Brassicacee, il suo nome botanico è Lepidium meyenii e ha origine nelle Ande. Cresce su terreni ostili e rocciosi, dove le condizioni metereologiche sono avverse: venti forti ed escursioni termiche estreme, con temperature rigidissime nella notte e luce solare molto intensa durante il giorno. In questo tipo di habitat difficile e con poca presenza di ossigeno la vegetazione è molto rara, nessun albero ma solo piante di basse altezze, come patate amare e Maca.

Si tratta di una pianta energetica e di un potente regolatore endocrino. Di grande aiuto soprattutto per le donne che soffrono di disturbi ormonali e per chi pratica sport e vuole migliorare sia il rendimento delle proprie prestazioni sia i propri tempi di ripresa.

Numerosi ritrovamenti archeologici hanno dimostrato che la Maca veniva considerata dalle tribù precolombiane come un dono degli dei. Secondo le leggende i guerrieri inca consumavano maca prima di andare in battaglia, perché era in grado di aumentare la forza e la resistenza, ma una volta conquistata la città il suo consumo veniva vietato per proteggere le donne dal loro impulso sessuale.

La parte commestibile è la sua radice, ricca di sostanze nutritive importanti, contiene, infatti, aminoacidi essenziali, carboidrati, fibre, vitamine (B1, B2, B6, B12, C, ecc…) e minerali: ferro, calcio, fosforo, potassio, sodio e zinco. Tra i vantaggi abbiamo:

  • Aiuta nel recupero di energie dopo un’attività fisica e riduce la stanchezza;
  • Aumenta il vigore;
  • Aumenta la libido sia negli uomini sia nelle donne;
  • Regolatore ormonale a tutti i livelli (agisce sia sull’ipofisi sia sull’ipotalamo).
  • In certi casi, aiuta la fertilità in uomini e donne.
  • Allevia i disturbi legati al ciclo mestruale ( dismenorrea, dolori mestruali, dolori durante il ciclo, disturbi durante la menopausa, ecc…);
  • Rallenta l’invecchiamento, riducendone gli effetti soprattutto sulla pelle;
  • Rafforza i capelli;
  • Rafforza la crescita ossea: la Maca è fonte di calcio che contribuisce al normale metabolismo energetico e alla funzione muscolare ed inoltre il calcio è necessario per il mantenimento di ossa normali; 
  • Allevia i sintomi della fatica cronica e della fibromialgia, dal momento che aumenta i livelli di adrenalina naturale;
  • È un potente antistress;
  • Allevia i dolori ossei e muscolari ( ad esempio i reumatismi, l’artrite o l’artrosi);
  • La Maca ha un alto contenuto di ferro che contribuisce alla normale funzione cognitiva e al trasporto di ossigeno nell’organismo.
  • Aumenta la circolazione sanguigna del cervello, migliorando in questo modo la memoria e la concentrazione.
  • Inoltre, la Maca è a basso contenuto di grassi e sale.

Possiamo trovare la radice di maca sia sotto forma di compresse sia in polvere. Io preferisco le compresse perchè mi permetteno un maggiore controllo sulla dose che ne assumo. E’ meglio iniziare ad assumerla in piccole dosi e preferibilmente al mattino, perché si tratta di una radice molto energizzante.

La dose di mantenimento è di tre grammi al giorno (all’incirca un cucchiaino da caffè raso). Per casi gravi e complicati (come ad esempio i problemi di fertilità), se ne possono assumere dai sei ai nove grammi al giorno.

La polvere di Maca ha un gusto molto particolare e può essere assunta in vari modi:

– nei frullati o succhi di frutta
– nello yogurt e nel latte
– insieme al muesli o altra frutta secca e semi oleosi – come ingrediente di dolci fatti in casa
– in insalate o come condimento
– per brodi o minestre
– in tisane o tè.

I suoi effetti benefici sono visibili fin da subito ma, se desideriamo ottenere un effetto più intenso, impiegandola come regolatore endocrino ad esempio, è consigliabile un’assunzione regolare per almeno tre mesi.

E’ sempre meglio cosnultare un esperto e chiedere come procedere visto e considerato che  gli effetti della Maca sono prolungati, anche dopo che ne è stata interrotta l’assunzione.

Vi consiglio di rivolgervi al vostro naturopata di fiducia e stare attenti in caso si soffrisse di ipertensione.

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