Unghia incarnita: Occhio all’alimentazione!

La causa principale dell’unghia incarnita è la candidosi intestinale determinata da un aumento esagerato di funghi nell’intestino.

Questa condizione, che nelle donne puo’ generare candidosi vaginale, è potenzialmente causa di candidosi subungueale che a sua volta determina l’unghia incarnita.

unghia incarnita

L’eccesso di funghi nell’intestino è determinato principalmente da alcuni fattori:

  • eccessivo consumo di prodotti lievitati
  • carboidrati raffinati
  • utilizzo di farina di “tipo 00”

Il fenomeno è sempre più comune dato il crescente utilizzo, da parte dei panificatori, di lieviti industriali che difficilmente terminano il processo di lievitazione prima di cuocere in forno, finendo pertanto nell’intestino delle persone.

Anche l’eccessivo utilizzo di antibiotici modifica la flora intestinale.

In presenza di un’unghia incarnita, dunque, si rivela necessario agire sulla causa. Il che si traduce in una maggiore attenzione all’alimentazione, evitando pertanto alimenti come quelli sopra specificati. Si, la candidosi si combatte anche a tavola. Evitiamo prodotti fatti con farine raffinate (tipo 00), alimenti con additivi, preferendo invece, tra gli altri, cereali e farine integrali non lievitate, frutta e ortaggi freschi, aglio e cipolle, legumi e pesce, yogurt. E’ attraverso l’ottimizzazione dell’alimentazione si può cercare di evitare le cause che alterano l’equilibrio batterico.

Dal punto di vista osteopatico si può agire sull’unghia incarnita migliorando la mobilità della membrana intraossea e del drenaggio dell’arto inferiore. Tuttavia questi trattamenti restano soltanto coadiuvanti rispetto a quello che è il lavoro sull’origine del problema.

 

0 Condivisioni

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *