Le bacche di goji fanno parte della famiglia delle Solanaceae (insieme alla patata, il pomodoro, la melanzana, il tabacco, il peperoncino).
Sono considerate un elemento importantissimo nella medicina tradizionale cinese e nascono spontaneamente nella Mongolia, nel Tibet, nelle province della Cina.
Contengono numerosi principi attivi tra i quali Betaina e Luteina che le rendono consigliabile l’assunzione in gravidanza.
Dato il loro indice glicemico molto basso, le bacche di goji sono spesso consigliate nelle diete. Anche perchè controllano l’appetito riducendo la fame nervosa. In commercio troviamo più facilmente quelle essiccate da gustare così o da unire ad un’insalata o a dello yogurt.
Tra i numerosi benefici troviamo anche:
- aiutano ad eliminare il livello del colesterolo
- aiutano a proteggere la vista dai raggi uv
- rinforzano le difese immunitarie
- sono potenti antiossidanti
- stimolano il metabolismo
- regolano la glicemia
- rinforzano i capelli
Considerando che sta arrivando la primavera, se volete coltivare le bacche di goji in casa, questo è il momento giusto. I semi hanno bisogno di molto sole perchè si sviluppino i principi attivi. Le piante fioriscono tra maggio e luglio, il raccolto avviene quando le bacche saranno completamente mature (fine estate) e poi vengono essiccate e conservate in barattoli di vetro.