
Difficile non aver sperimentato uno stato di ansia almeno una volta nella vita, e questo non sorprende affatto se si considera che, al giorno d’oggi, trovare un equilibrio tra lavoro, famiglia, studio, relazioni e impegni vari è diventato davvero difficile.
La pressione continua che la società moderna esercita sull’essere umano può trasformare il normale stress in un disturbo cronico rendendo la vita un susseguirsi di giorni privi di tranquillità.
L’ansia può avere anche radici più profonde e quindi non dipendere dalla vita quotidiana. Può essere il riflesso di ferite e dolori passati, di paure lontane e di insicurezze. Nei casi più gravi bisogna affidarsi a specialisti intraprendendo un percorso psicoterapeutico; in molti altri casi, c’è chi trova giovamento nella meditazione.
La ”meditazione” si è rivelata efficace per migliorare e a volte risolvere diversi disturbi psicologici come: l’ansia, lo stress, la depressione, e anche disturbi ossessivo-compulsivi.
In realtà quella che molti chiamano “meditazione” è più una tecnica di concentrazione se la pratica non dovesse prevedere una fase di sonno. La vera meditazione conduce a una fase di sonno durante il quale possono accadere diverse cose interessanti.
L’obiettivo della meditazione dunque non è il rilassamento (piacevole effetto collaterale), ma l’allenamento dell’attenzione, ovvero imparare a incanalare nella giusta direzione la concentrazione.
🪷SPUNTI PRATICI – La prima e più conosciuta tecnica di concentrazione è quella di soffermarsi sul proprio respiro. Con la pratica si imparerà a rimanere focalizzati sul respiro e la mente “fuggirà” con meno facilità. Ascoltare l’aria che entra nei nostri polmoni e poi esce, stando seduti o sdraiati in una posizione comoda, per il tempo che vogliamo o ci serve.
Anche la scansione del corpo è un esercizio molto efficace. Consiste nel passare in rassegna ogni singola parte del nostro corpo partendo dai piedi fino alla testa ascoltando e registrando ogni sensazione di benessere o tensione. Scoprirete che focalizzando l’attenzione su una zona in tensione e respirando consapevolmente, la tensione andrà via.
Per ottenere dei risultati reali e concreti bisogna meditare con costanza: mezz’ora per una o due volte al giorno, ogni giorno per almeno due mesi. Se 30 minuti vi sembrano troppi si puó iniziare anche solo con 10 minuti e ogni giorni si aggiunge un minuto in più.
I benefici della meditazione non si limitano solamente all’ansia infatti, meditando regolarmente migliorerà la produttività, la concentrazione, la creatività e si sarà più in armonia con tutto l’Universo.
Libro ”Meditazione Totale” – Deepak Chopra 👉🏻 https://www.macrolibrarsi.it/libri/__meditazione-totale.php?pn=7581