Consapevolezza e attenzione per noi stessi

La consapevolezza è la comprensione costruttiva della mente. E’ illuminante, ti fa vedere le cose come sono realmente.

Quando arrivi ad essere consapevole, tutto diventa chiaro. Cambi la struttura mentale, emozionale e fisica. Capisci perché agisci in quel modo, per chi o per cosa e quindi hai la possibilità di scegliere come creare la tua realtà.

consapevolezza

Si può arrivare alla felicità cambiando se stessi attraverso la comprensione e l’osservazione. Ma l’osservazione deve essere solo interessata, senza etichettare nulla, senza commenti ma solo cercando di capire e solo a quel punto agire.

L’attenzione, secondo Buddha, è la diretta via per il superamento della sofferenza. Secondo lui esistono due tip di attenzione, quella saggia e quella non saggia.

L’attenzione saggia è carica di energia e comprensione ed è priva di giudizio, l’attenzione non saggia è giudicante e alimenta ignoranza e attaccamento.

Essere attenti alla propria macchina biologica significa essere nel presente, nell’unico tempo che esiste senza farci distrarre dalla mente con emozioni legate al passato o al futuro e vivendo in un continui stato di pace e benessere. Con l’attenzione si acquisisce il libero arbitrio.

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Un esercizio potrebbe essere quindi quello di osservarti. Ascolta il tuo corpo, che sensazioni e emozioni provi? che posizione assumi quando sei seduto,in piedi o quando parli con altre persone? che reazioni hai ai vari eventi della giornata?

Inizialmente potrebbe risultare difficile concentrarsi su se stessi ma è molto importante, ti permette di rimanere concentrato su quello che stai facendo e poi sei tu la persona che deve cambiare, sei tu la persona che ha bisogno di attenzione.

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