Recuperate delle vecchie lenzuola bianche di cotone, che possono rappresentare un ottimo aiuto per avvolgere e proteggere i vostri capi.
Piegatele ed avvolgetele nelle lenzuola e sistemate il vostro fagottino nell’armadio, facendo molta attenzione alle tracce di umidità nell’armadio e negli angoli dei muri dove l’armadio si appoggia.
L’umidità, nel tempo, potrà causare delle macchie difficili da eliminare. Se riscontrate questa condizione, introducete all’interno dell’armadio del carbone di legno, come quello comunemente usato per l’accensione del barbeque; mettetelo in un contenitore di vetro, ovviamente lontano dai capi che potrebbero sporcarsi facilmente. In alternativa, in erboristeria, online oppure nei negozi specializzati, potete trovare anche dei sacchettini preconfezionati con granuli di carbone attivo, che vanno lasciati per il tempo che serve ad assorbire l’umidità.
Se optate per conservare il corredo nei letti a contenitore, ricordate di togliere tutta la polvere con l’aspiratore che frequentemente si accumula in grandi quantità.
Questa operazione deve essere eseguita ogni 15 giorni circa. È importante sapere che tessuti come lana, seta e cotone hanno necessariamente, per la loro conservazione, bisogno di “respirare” evitate di chiuderli in contenitori ermetici o sigillarli dentro involucri.
La pulizia accurata degli armadi non solo serve per evitare gradevoli odori difficili da eliminare ma tiene lontane le tarme, altro nemico.
Per precauzione vi consiglio di comprare dei prodotti specifici e naturali facilmente reperibili in commercio. Sacchetti profumati alla lavanda o al gelsomino o al cedro e l’eucalipto.