Cuochi per un giorno…

Ciao a tuttiii, ieri la Nonna ha partecipato con la sua cucciola a un Festival Nazionale di Cucina per Bambini: Cuochi per un giorno! E’ una manifestazione che si svolge una volta all’anno (tutte le info sul loro sito http://www.cuochiperungiorno.it/)

Si è svolta in un posto incantevole: nel Club La Meridiana, a Casinalbo provincia di Modena. Spazi immensi all’aperto e non, allestiti con cura in ogni particolare e dettaglio. Organizzazione eccellente, personale preparato e gentile, pronto a darti il supporto necessario. Indicazioni e mappe a disposizione e segnaletica, colorata e divertente creata per l’occasione, che ti permetteva, in poco tempo, di spostarti nelle varie aree per partecipare alle varie ricette.

Tanti bambini, veramente tanti! Tutti vestiti da piccoli chef che si aggiravano per i prati e le stradine del Club ,dirigendosi a cucinare la loro ricetta con l’aiuto degli Chef più grandi e con maggiore esperienza che, spiegavo loro, cosa fare e come farlo, lasciandoli sperimentare e divertirsi.

Non mancava l’area giochi per bambini…

E siamo stati allietati da uno Spettacolino Meraviglioso…con tanto di racconto mimato da attori teatrali veramente in gamba, reso magico da un sottofondo musicale incantevole. Alla fine, la storia raccontata dagli artisti si concludeva con il volo di un cigno di carta legato a un palloncino biodegradabile, …vi lascio qualche immagine delle bolle giganti.

Ogni stanza era allestita alla perfezione, tavolate lunghe e già apparecchiate erano munite di tutto l’occorrente in attesa dei piccoli chef. Appena si arrivava, muniti di biglietto di prenotazione, la responsabile obbliterava il biglietto 🙂 e indossato il grembiulino potevi prendere posto.

Quando ogni piccolo chef aveva lavato le mani con le salviette sponsor dell’evento, si dava inizio alla preparazione.

 

Le ricette erano tutte belle ma, quella che è piaciuta di più alla nostra cucciola sono stati i Tortellacci di Zucca. Sono partiti dalla stesura della sfoglia. Delle sogline famose per aver creato una sfoglia chilometrica, hanno mostrato ai bimbi come si prepara la sfoglia appunto, mesconado uova e farina e impastando; successivamente è stata consegnata una pallina di sfoglia a ogni bambino. Adesso, toccava a loro! Muniti di mattarello hanno steso la pasta, tagliato con la rondella dei quadrati di 5 cm (più o meno) e inserito il ripieno (gia preparato per loro e spiegando la ricetta prima di utilizzarlo). Le sfogline hanno insegnato ai bimbi chef a chiudere il tortellaccio… Sono stati bravissimi!!! …e infine, si poteva decidere se cucinarli lì o portarli a casa.

Noi li abbiamo cucinati e mangiati li… inutile dirvi che erano strepitosi.

Arriviamo alle note dolenti… trattandosi di una manifestazione per bambini che li univa alla cucina e quindi al cibo, mi sarei aspettata una maggiore cura e attenzione nel divulgare e promuovere una corretta e sana alimentazione. Proponendo frutta e verdura di stagione da mangiare come merenda o almeno da poter acqusitare per chi ne volesse. Neppure l’ombra di un frutto, (se non per la preparazione del crumble del gruffalò, dove era prevista una banana nella ricetta). Negli stand gratuiti potevi riempirti di merendine confezionate, acqua sponsirizzata e cosi via… Invece, da acquistare, si poteva scegliere tra le crescentine, tortellini, gnocco fritto.

Altra nota dolente, la raccolta differenziata: praticamente inesistente. A meno che, dopo la raccolta degli infiniti sacchi di indifferenziata, qualcuno non si sia messo li a suddividere la spazzatura. Chissà,.. Ho capito che l’evento necessitava di sponsor, ho capito che l’obiettivo non era la promozione di una alimentazione sana da insegnare alle future generazioni; ho capito che l’attenzione per l’ambiente ancora non è arrivata nei cuori della gente come un qualcosa di necessario e urgente. A parte queste due tristi amarezze l’evento è stato gradevole.

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